Nell’estate del 2019 ho avuto il privilegio di fare metà del cammino francese, partendo da SJPDP fino a Sahagun, ripromettendomi di finirlo nell’estate del 2020. Scrivo queste righe nell’Aprile del 2020, in piena pandemia da Coronavirus, e in questi giorni ancora  non ci è dato sapere se e in che modalitá si potrá viaggiare. Ma non fa niente, il cammino non scappa.

Cosa c’entra il cammino con l’Arca? Sono tutti e due un viaggio bellissimo, il primo (apparentemente) verso Santiago, il secondo verso una méta ancora non definita che si delinerá durante il percorso.

Durante il cammino ho assistito ad albe mozzafiato, ho fatto incontri incredibili, ho conosciuto la solitudine e ho condiviso momenti importanti con persone e animali speciali. La natura e i paesaggi che mi circondavano mi hanno talmente commosso da spingermi a tenere un piccolo diario che la sera condividevo con i miei cari, e che in questo luogo ho deciso di mostrarvi, sperando vi possa essere di ispirazione nell’intraprendere un giorno uno dei tanti cammini presenti al mondo. 

Vi svelo la cosa più bella che vi succederà se decidete di intraprenderlo: mentre camminate e camminate vi avvicinerete sicuramente alla cosa più importante di tutte: a voi stessi. 

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